Le guardiane del Salento: scopri le torri costiere
Il Salento è una terra ricca di paesaggi mozzafiato di cui non vorrete più fare a meno per la scelta delle vostre vacanze estive.
La storia del Salento è ricca di cinte murarie, borghi, castelli che in epoca Barocca venivano edificati secondo un ordine architettonico che ancora oggi riecheggia nei resti rinvenuti. Le famose torri che caratterizzano questa terra hanno avuto un ruolo preponderante per gli abitanti, erano infatti l’unico mezzo per difendere il centro città dall’assedio dei pirati e dall’esercito turco.
Alla scoperta del Parco Naturale Regionale Porto Selvaggio e Palude del Capitano
Il Parco Naturale Regionale Porto Selvaggio e Palude del Capitano è una località geografica protetta, che si trova in Puglia, nella provincia di Lecce.
Si tratta di un ambiente meraviglioso in cui la natura lascia spazio a una grande varietà di flora e fauna: proprio per questo motivo è stato inserito tra i sette posti da salvare secondo il Fondo Ambiente Italiano. Se vi siete incuriositi e desiderate saperne di più questo articolo fa al caso vostro.
Bandiere Blu 2021: ecco le località salentine premiate
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale molto importante, attribuito alle spiagge e alle località marittime ogni anno. Generalmente, uno dei criteri per ricevere questo ambito premio è legato alla sostenibilità ambientale, dunque alla sua gestione, alla pulizia delle acque e ai servizi e alla sicurezza offerti.
Il meraviglioso Salento, nel 2021, ha ricevuto numerose Bandiere Blu per alcune sue località e se siete curiosi di sapere quali siano continuate a leggere il nostro articolo.
Il meraviglioso mosaico monumentale della cattedrale di Otranto
Otranto, località della Puglia che si affaccia sul mare Adriatico con chilometri di spiagge e scogliere, è una località affascinante per vacanze all’insegna della cultura.
Uno dei monumenti più famosi è la Cattedrale: Cattedrale di Santa Maria Annunziata, chiamata comunemente anche Cattedrale di Otranto. Si erge nel centro storico della città, a due passi dal mare e dal Castello Aragonese, altro monumento di notevole importanza.
Tutti pazzi per i tuffi: ecco 4 luoghi da non perdere in Salento
L’adrenalina che pervade il corpo, la pelle percorsa da mille brividi, la sensazione di volare nel momento in cui con coraggio le ginocchia si piegano, i piedi si staccano da terra e si salta giù nel vuoto. Il fiato sospeso, il cuore che batte all’impazzata e poi la freschezza dell’acqua che violentemente bagna tutto il corpo e nella mente solo la voglia di rifarlo ancora.
Quando ci si tuffa si provano emozioni piccole e sorprendenti in pochi secondi, quindi perché non armarsi di coraggio e buttarsi? Per questo il Salento, tra tante meraviglie, offre alte scogliere e un mare cristallino in cui tuffarsi. Sono soprattutto quattro i luoghi che gli amanti di tuffi devono vistare senza alcun dubbio, assaporando a pieno la bellezza del territorio salentino.
E allora “tuffiamoci” per scoprirli insieme.
Alla scoperta del borgo di Ruffano
Il borgo di Ruffano è una meta turistica gioiello della Puglia Meridionale.
La località salentina si fa portatrice di una sofisticata bellezza percepibile attraverso più prospetti sensoriali. I colori dei suoi vicoli, i suoni delle frasce cullate dal vento e l’odore della terra bruciata dal sole danno origine ad una esperienza unica.
Unica in virtù delle sensazioni suscitate dall’armonia e dalla pace propria all’ambiente salentino e all’arte di Ruffano.
Cosa mangiare durante una Vacanza in Salento
Adorato in particolare per le incantevoli spiagge e per il suo mare cristallino, il Salento è una terra ricca di cultura e di tradizioni culinarie.
Le specialità tipiche sono rinomate in tutta Italia, e in molti Paesi del Mondo, per la loro caratteristica cucina povera ma sorprendente. Ogni piatto è una scoperta e il gusto è assicurato.
Le Torri Colombaie del Salento
“Salentu: lu sule, lu mare e lu ientu”: è così che viene riconosciuto il territorio alla punta del tacco d’Italia.
Il Salento, come ogni località che si rispetti, possiede le sue peculiarità e i suoi affascinanti misteri, che permettono di immergersi nella storia dei popoli che sin dall’antichità lo hanno abitato.
Saprete sicuramente di cosa parliamo, basta nominare i Trulli di Alberobello, conosciuti in tutto il mondo, ma avete mai sentito parlare delle torri colombaie del Salento? Alla fine di questo nostro piccolo viaggio sarete sicuramente stupiti dal fatto che queste torri sono tanto affascinanti quanto quelle piccole casette in pietra secca e dal tetto a punta di Alberobello.
Quindi perché non scoprirne di più?
Affascinanti sentinelle del mare: ecco i fari più belli del Salento!
I fari, definiti “luoghi del silenzio” o “sentinelle del mare”, sono da sempre simbolo di solitudine e suscitano emozioni romantiche e mistiche.
Il Santuario dei due Mari: ecco la Basilica di Santa Maria de Finibus Terrae a Leuca
Leuca rappresentava per gli antichi la fine del mondo, la parte estrema e misteriosa di un universo perduto che oggi sembra riprendere vita ad ogni scorcio.
In questo luogo, infatti, si salgono delle scalinate che sembrano guardare meravigliate i due mari, Ionio e Adriatico, che si abbracciano e si mescolano da secoli con la stessa passione. Ma non solo mare, Leuca rappresenta un ponte sul Mediterraneo, il punto d’incontro tra due popoli e culture, occidentale e orientale.
Non stupisce, per questo, trovare uno dei simboli più antichi della cristianità, la Basilica di Santa Maria de Finibus Terrae, il Santuario dei due Mari.