Una vacanza a Porto Selvaggio: cosa fare e come arrivare

30 Giu

Una vacanza a Porto Selvaggio: cosa fare e come arrivare

In provincia di Lecce, nei pressi del comune di Nardò, incastonata tra Porto Cesareo e Gallipoli, si trova la località di Porto Selvaggio.

Un piccolo angolo di paradiso dove trascorre momenti di assoluto relax, circondati dal mare cristallino, la bianca scogliera e boschi verdeggianti.

Perché visitare Porto Selvaggio

Porto Selvaggio fa parte del Parco naturale a cui dà il nome e rappresenta un luogo frequentato dalla gente del posto, ma apprezzato anche da moltissimi turisti. Il fiore all’occhiello è la piccola baia raggiungibile a piedi, in circa 20 minuti, percorrendo un sentiero immerso nella pineta. Uno sforzo ripagato dall’incantevole spiaggia di ghiaia e ciottoli, dal mare limpido racchiuso ai lati da una bassa scogliera e da una corrente di acqua dolce e più fredda che arriva direttamente dalla baia. Un luogo perfetto per trascorrere piacevoli momenti immersi nell’assoluta tranquillità, prendendo il sole, facendo un bagno rinfrescante o un tuffo dagli scogli dove l’acqua è più profonda.

Chi ama le escursioni può addentrarsi nel parco sfruttando i numerosi sentieri ed esplorando il territorio in totale autonomia e sicurezza. I più allenati potranno raggiungere la Torre di Santa Maria dall’Alto, da cui ammirare uno dei più suggestivi panorami sull’intero Parco naturale di Porto Selvaggio. Seguendo altri percorsi è invece possibile visitare le numerose grotte sparse nel territorio, come Grotta Gaia con facile accesso a piedi oppure Grotta Verde da raggiungere dopo una breve nuotata partendo dalla spiaggia antistante.

Cosa vedere a Porto Selvaggio

Altro luogo da non perdere è la Baia di Uluzzo, forse l’attrazione più affascinante di tutto il litorale ionico, ma nello stesso tempo non facile da raggiungere. Sarà infatti necessario percorrere, con adatta attrezzatura, un sentiero piuttosto scosceso ed impervio per godere di un panorama mozzafiato, specialmente se ammirato al tramonto. La Baia di Uluzzo è anche una località rinomata dal punto di vista archeologico, potendo visitare la grotta Cosma, l’omonima grotta Uluzzo e la Grotta Cavallo. Quest’ultima è nota per via di ritrovamenti vecchi di oltre 120mila anni e risalenti all’epoca paleolitica.

Una meta da visitare è la Palude del Capitano situata vicino a Marina di Sant’Isidoro di Nardò. Luogo dall’alto valore naturalistico dove il mare abbraccia l’acqua dolce generata da numerose risorgive (localmente chiamate “spunnulate”), dando origine ad una fitta vegetazione mediterranea e offrendo un habitat perfetto per alcune rare specie di piccoli pipistrelli e insetti. Gli amanti del trekking rimarranno sorpresi dalla bellezza del paesaggio e dall’atmosfera quasi magica, ma anche gli appassionati della bicicletta potranno godersi una piacevole escursione, senza dimenticare la possibilità di organizzare un tour a cavallo.

Come raggiungere Porto Selvaggio

Porto Selvaggio si può raggiungere con estrema facilità partendo da Gallipoli, Porto Cesareo o da Lecce. Utilizzando l’auto l’unico parcheggio a pagamento disponibile è presso la pineta, da dove inizia il sentiero, di circa 1 chilometro, che conduce alla spiaggia.

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