Un giorno a Lecce: ecco cosa vedere

17 Apr

Un giorno a Lecce: ecco cosa vedere

Lecce è una citta al sud della Puglia, famosa per i suoi edifici in stile barocco, infatti è una delle città d’arte d’Italia e non più solo una meta estiva da visitare durante le vacanze salentine.

Il Barocco a Lecce

L’arte Barocca si è diffusa a Lecce durante la dominazione spagnola nel ‘600 che si esprime un po’ in tutti gli edifici del centro storico a partire da chiese e monumenti fino ad arrivare ai balconi delle case private, tutti rivestiti con decorazioni sgargianti.

Cosa vedere a Lecce in un giorno

L’arte barocca si esprime soprattutto nel centro storico della città, a partire da Porta Napoli edificata in onore di Carlo V nel 1548 che permette l’accesso alla città vecchia. E’ da qui che si aprono diverse stradine che si fanno ammirare per la raffinatezza dei palazzi e le caratteristiche botteghe artigianali.

Assolutamente da visitare sono la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli e la Chiesta di Santa Maria della Provvidenza.

Procedendo in via Umberto I si incontra la Basilica di Santa Croce, il simbolo del barocco e di Lecce. Il centro della città è rappresentato dalle due principali piazze: Sant’Oronzo e Duomo. Proprio nei pressi di Piazza Sant’Oronzo si trova il Castello di Carlo V, costruito su una già esistente fortificazione e, per lungo periodo, ha svolto la funzione di difesa del territorio. Oggi il Castello viene utilizzato per mostre ed eventi culturali.

Altro luogo da visitare è il Duomo di Lecce che domina l’omonima piazza; la Cattedrale venne costruita nel 1144 da un architetto leccese che realizzò il campanile a 5 piani, l’ultimo caratterizzato da un cupola ottagonale dove è posta una statua di Sant’Oronzo. Gli interni sono in stile barocco e vantano pavimenti in marmo e tele dal grande valore artistico.

Fuori dallo stile barocco ma certamente meritevole di una visita è l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, situata sulla strada che collega Squinzano a Casalabate. L’Abbazia è la tipica espressione dell’architettura romanica salentina e attualmente è uno dei beni tutelati dal Fondo Ambientale Italiano. L’interno è diviso in tre navate e ad abbellirla vi sono affreschi del ‘200 e del ‘300.

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