Porto Selvaggio: l’oasi incontaminata del Salento
Chi sceglie il Salento deve assolutamente fare una sosta presso Porto Selvaggio, una località che ammalia al primo sguardo, grazie ad un mare fantastico, alla sua tranquillità e ad alcuni paesaggi mozzafiato.
Il fascino di Porto Selvaggio
Porto Selvaggio è situato nel territorio comunale di Nardò, a 45 chilometri da Lecce e al centro di una riserva che si estende per oltre mille ettari, detta “Parco di Porto Selvaggio e Palude del Capitano“.
L’area viene tutelata dalla regione Puglia fin dal 2006 e sorge lungo il litorale sul quale si affacciano Gallipoli e Porto Cesareo, nei pressi di Santa Caterina e della celebre Torre dell’Alto.
Chi giunge fin qui non può ripartire senza aver visto le baie di Uluzzo e Porto Selvaggio, perfette per un bagno rilassante, per qualche tuffo o per una nuotata distensiva. Calata in un contesto paesaggistico senza paragoni, la Baia di Porto Selvaggio sorge ai margini di un’ampia pineta.
Le sue dimensioni sono ridotte e la costa si presenta impervia e ricca di scogli. Sulla sinistra spicca la Torre dell’Alto, mentre sul lato destro dell’arenile nascono alcuni sentieri attraverso i quali scoprire un’area di enorme fascino: un autentico paradiso per gli amanti delle escursioni.
La Baia di Uluzzo
Pochi chilometri più a nord sorge la Baia di Uluzzo, ancora più impervia e selvaggia della precedente, e per questo motivo ancora più suggestiva.
Il sentiero che conduce fin giù, al livello del mare, presenta pendenze ragguardevoli. Lungo la strada spiccano le rovine di Torre Uluzzo e di una piccola “pajara” salentina, realizzata interamente a secco.
Nei pressi della Baia è possibile visitare alcune delle grotte più belle del Salento, celebri per la quantità di iscrizioni preistoriche rinvenute al loro interno. Imperdibili la grotta del Cavallo, nella quale sono documentati oltre 130 mila anni di storia (qui sono stati rinvenuti resti di animali macellati, manufatti in pietra ed iscrizioni), e la grotta di Uluzzo, situata proprio al di sotto dell’omonima torre e famosa per le sue acque azzurrissime.
