Pitta di Patate salentina: come si prepara
La tradizione gastronomica salentina offre una varietà di ricette e piatti tipici le cui preparazioni sono state tramandate dalle massaie salentine in tempi molto antichi.
Tra questi piatti troviamo la pitta di patate salentina. Anche se dall’aspetto può confondersi facilmente con il gâteau, la pitta di patate salentina ha una preparazione abbastanza diversa, anche nell’uso degli ingredienti.
Ingredienti della pitta di patate salentina
La pitta di patate salentina si presta a numerose ricette e varianti, ma qui di seguito andremo a illustrare gli ingredienti e la preparazione dell’impasto tradizionale.
La pitta è composta da due strati di patate lesse e schiacciate, condite poi con formaggio, sale, uova. Chi lo preferisce può aggiunge anche il pepe.
Il formaggio utilizzato nella ricetta originale è il pecorino, preferibilmente salentino. Quindi, c’è la necessità di bilanciarlo a dovere con il sale, onde evitare di rendere la pitta eccessivamente sapida.
Il ripieno tradizionale di questo piatto prevede il sugo, capperi, olive nere e mentuccia. Ovviamente, chi preferisce può aggiungere anche altre spezie.
Alcune varianti riguardano l’aggiunta di tonno o di prosciutto, ma il vantaggio di questo piatto è quello di poter essere riempito e arricchito con ogni ingrediente che incontri il proprio gusto personale, rendendolo, dunque, un prodotto gastronomico molto versatile e comodo.
Come si prepara la pitta di patate salentina
La forza di questo piatto sta proprio nella facilità della sua esecuzione.
La prima cosa da fare è quella di lessare le patate in acqua bollente per circa un’ora e nel frattempo preparare il sugo, con base di cipolla e olio. In questa fase è importante che la cipolla cuocia dolcemente, senza bruciarla, onde evitare il retrogusto amaro che potrebbe andare a svantaggio del sugo.
Subito dopo bisogna aggiungere la passata di pomodoro, i capperi e le olive nere e cuocere per qualche minuto.
Quando le patate, poi, avranno terminato la cottura, si può procedere a schiacciarle, riunirle in una ciotola e, una volta raffreddate, aggiungervi sale, uova e formaggio pecorino.
Ora l’impasto e sugo saranno pronti e si potrà cominciare ad assemblare tutti gli ingredienti.
Per prima cosa occorrerà ungere una pirofila da forno con un filo d’olio e, con le mani bagnate, cominciare a disporre un primo strato di patate schiacciate sul fondo. Dopodiché si può aggiungere il sugo e coprirlo a sua volta con un altro strato di patate.
L’ultima operazione da effettuare, prima della cottura in forno, sarà quella di cospargere la superficie con il pangrattato per far sì che la superficie crei una crosta croccante e gustosa.
Terminati tutti i passaggi si andrà a trasferire la pirofila in forno e si procederà alla cottura per circa 45 minuti a 170 °C.
Al termine di questo tempo, la nostra pitta di patate salentina sarà pronta per essere gustata a tavola.
