Le spiagge del Salento 2016 premiate da Legambiente con Le 5 Vele
È notizia di pochi giorni l’assegnazione dell’ambito riconoscimento “Le 5 vele” a 3 località diverse che le qualificano come i migliori luoghi di vacanza per l’estate 2016.
L’estate in Salento con Legambiente
Non si tratta solo della bellezza straordinaria del mare di località come Otranto, Melendugno e Castro: in totale nel Bel Paese sono state premiate 19 località.
I criteri in base ai quali Legambiente ha assegnato le “5 vele” sono legati anche alla tutela del territorio, alla purezza delle acque analizzate da Goletta Verde, all’attenzione per l’ambiente e alla sostenibilità e ai servizi offerti ai turisti che trascorreranno in queste località salentine le loro vacanze.
Otranto
Le motivazioni che hanno portato all’assegnazione delle 5 vele per Otranto sono diverse, come la possibilità di osservare i fossili con gli stereoscopi presso il laboratorio attrezzato che è stato allestito al Centro di Educazione Ambientale del Comune, la riqualificazione della costa con il recupero del Faro di Palascia dove si può fare cicloturismo, osservazioni astronomiche, snorkeling e ricevere informazioni turistiche.
È stata anche estesa l’Area Marina Protetta e l’intenzione è quella di richiamare quante più aziende locali nella sponsorizzazione dell’ascolto dei cetacei con gli idrofoni.
Melendugno
A Melendugno tra le varie opere di riqualificazione del territorio, c’è quella della “Terrazza sul Mare” che offre la possibilità alle persone affette da SLA di accedere alla spiaggia.
Sono state risistemate l’area archeologica di Roca Vecchia e il villaggio di Roca Nuova, ma anche bonificata una discarica dove ora sorge il “Green Park”, con piste ciclabili, incentivazione dell’energia pulita con impianti solari e la raccolta differenziata.
Castro
A Castro gli interventi che sono stati realizzati per la valorizzazione del territorio hanno riguardato edifici i cui lavori hanno portato un miglioramento dell’efficienza energetica.
Inoltre, è stato costruito un impianto geotermico e la costa rocciosa, tipica della zona di Castro, ha subito lavori di messa in sicurezza in particolare dove si trova il porto. Migliorate anche le vie di comunicazione tra centro e periferia, mentre l’accesso al mare per i disabili sarà facilitato dall’attivazione di un servizio navetta. Sono nati anche nuovi musei, come quello Civico Archeologico e il Parco del Belvedere. Lodevole, infine, anche il programma “Puglia Eternit Free” a cui Castro ha aderito.