Le antiche origini di Lecce: tra mito e leggenda
La città di Lecce, oggi nota come la Capitale del Barocco, vanta origini antichissime, ancor prima della dominazione Greca e di quella Romana, i Messapi la chiamavano Syrbar, cioè Città della lupa.
Non esistono dati certi sulla sua fondazione, ma sembra che le sue origini risalgano addirittura ai tempi della Guerra di Troia.
Secondo la leggenda Lecce fu fondata da Malennio, che fu il suo primo re.
Questi aveva un figlio di nome Dauno, e una figlia di rara bellezza: Euippa, che in greco significa “Bella Cavalla.Alla morte di Malennio gli successe al trono Dauno, il figlio maschio.
Intanto, il re di Creta Idomeneo, dopo la guerra di Troia, cercava invano di conquistare le coste di Creta, impresa quasi impossibile in quanto ostacolato dal re del mare Poseidone. Per ingraziarselo, Idomeneo gli promise di immolare in suo onore la prima persona che avrebbe incontrato in patria.
Sfortunatamente, appena approdato sulla costa cretese, la prima persona che vide fu proprio suo figlio.
Non potendo venire meno al voto fatto a Poseidone, fu costretto, suo malgrado, a sacrificare il figlio.
Purtroppo per lui le sventure non erano finite lì, infatti, giunto a corte, scoprì che un giovane di nome Leuco, durante la sua assenza, gli aveva usurpato il trono e aveva conquistato l’amore di sua moglie Meda.
Felice epilogo
Amareggiato per tanta sfortuna, il nostro re partì nuovamente verso la Messapia, dove si trovano delle colonie cretesi. Sbarcò a Roca, ma fu subito respinto dall’esercito comandato da Dauno, re di Roca e di Lecce.
Idomeneo non si diede per vinto e, recuperate le forze, si diresse verso la Calabria, organizzò un esercito e navigò in direzione di Roca, ben intenzionato a conquistarla con la forza.
Ma, giunto nel porto, scorse sulle mura della città la bella Euippa, divenuta regina di Roca e di Lecce alla morte del fratello Dauno.Idomeneo fu subito conquistato dalla sua bellezza e, piuttosto che venire alle armi, chiese la sua mano.
La regina accettò, così Idomeneo, sposando Euippa, divenne re di Roca e di Lecce.
