L’arte della Cartapesta in Salento
Tra i vari prodotti di artigianato salentino le sculture di cartapesta sono probabilmente quelli più interessanti. Questa antica arte si sviluppò molto in tutta la zona di Lecce già a partire dal XVII secolo e tutt’ora sono ancora presenti alcune piccole botteghe dove si producono statuette e decorazioni.
Alla scoperta della Tradizione Cartapestaia Salentina
Non si sa con certezza dove ebbe origine l’arte della cartapesta, se a Venezia, Napoli o nella stessa Lecce, ma è assodato che proprio nel capoluogo salentino, nacque verso la metà del 1700 uno tra i più importanti cartapestai della penisola: Pietro Surgente, diventato famoso per i suoi crocifissi.
Sì, perché la cartapesta all’epoca veniva usata ampiamente per decorare gli interni delle chiese, al posto di materiali più costosi come il marmo o il legno. Basti pensare che anche l’intero controsoffitto della chiesa di Santa Chiara a Lecce venne realizzato in cartapesta.
L’arte della Cartapesta oggi
Un tempo attività fiorente in tutto il Salento, oggi ormai l’antica arte della cartapesta sopravvive perlopiù grazie a quei pochi artigiani che nelle loro botteghe continuano a creare sculture che lasciano lo spettatore senza parole per la finezza e la cura dei dettagli, conferiti da un lavoro eseguito con tanta dedizione e pazienza.
L’alta qualità dei manufatti ha consentito a questa tecnica di essere molto apprezzata anche a livello internazionale, infatti molte delle sculture qui realizzate vengono poi esportate all’estero. Per chi trascorre una vacanza nel Salento, quindi, una passeggiata tra queste antiche botteghe è davvero un’attrazione da non perdere.