La Spiaggia di San Foca: una Perla del Litorale Ionico
Situata a circa 25 chilometri da Lecce, San Foca è una delle località più belle, intense e struggenti dell’intero Salento.
San Foca: dove i sogni diventano realtà
Appartenente alla marina di Melendugno, situata tra Torre Specchia Ruggeri e la romantica Roca Vecchia, San Foca è una delle località più cool e trendy del versante Adriatico della Puglia, meta sempre più gettonata per le vacanze estive, soprattutto dal pubblico giovane.
Antico villaggio di pescatori con poche pretese, oggi San Foca, è tra le spiagge più amate e apprezzate dal turismo vacanziero in questa parte di Salento. E, ovviamente, non è difficile immaginarne il perché. Acque trasparenti dalle rilassanti sfumature di turchese, una lunga lingua di soffice sabbia dorata, intervallata da falesie e tratti rocciosi e dolci insenature sabbiose, caratterizzate dalla presenza di scogli suggestivi, dalle forme particolari.
La spiaggia di San Foca
Con lo sfondo della Torre di San Fucà, altrimenti detta Capo di Sapone, la spiaggia di San Foca attira turisti e visitatori da ogni angolo di mondo.
Rapiti per la bellezza dei suoi fondali trasparenti in cui immergersi e praticare snorkeling e fish-watching, con le calette riparate in cui bagnarsi lontano da occhi indiscreti, con gli scogli che affiorano dalle acque, pronti per essere immortalati per la particolare fisionomia che assumono, la spiaggia di San Foca è l’ideale per il divertimento da spiaggia per tutta la famiglia.
La spiaggia di San Foca – particolarmente pulita, tranquilla e attrezzata di tutto punto – è famosa per essere divisa da due diversi litorali, quello degli Aranci e quello dei Briganti, separati unicamente dal piccolo porticciolo della cittadina.
Il mare che bagna la spiaggia di San Foca, poi, merita un discorso a parte.
Anche se il Salento è ricco di scenari da favola, ancora perfetti e incontaminati, incarnati dal mare cristallino, quello di San Foca si presenta, se possibile, ancor più limpido e trasparente, condizioni ottimali per il crescere e il proliferarsi di ampie zone ricche di Posidonia, la pianta acquatica che trae il suo nome dal dio del mare, Poseidone.