Bandiere Blu 2018: ecco le località salentine premiate
Come ogni anno il Salento spicca tra le zone d’Italia che hanno conquistato l’ambita Bandiera Blu; per il 2018 sono quattro i lidi salentini che possono fregiarsi di questo riconoscimento: Otranto, Melendugno, Salve e Castro.
Il Programma Bandiera Blu è promosso dalla Foundation for Environmental Education che assegna questo ambito titolo alle migliori spiagge del mondo e dell’Italia dal 1987 secondo criteri ben precisi.
Il numero delle Bandiere Blu assegnate comprende solo i comuni più virtuosi, vale a dire quei comuni che sono capaci di gestire il proprio territorio nel rispetto e nella valorizzazione dell’ambiente marino.
Bandiera Blu confermata per Otranto e Castro
Per Otranto è l’ennesima conferma di una gestione virtuosa di una realtà in cui convivono bellezze naturali e migliaia di turisti ogni anno.
Otranto, infatti, è considerata una delle perle non solo del Salento, bensì dell’intera costa adriatica. Le costruzioni della città sembrano cadere a picco sul mare che lambisce il centro città con la spiaggia di Santo Stefano.
Spostandosi lungo la costa invece è possibile visitare la famosa Baia dei Turchi. Scendendo più a sud, a pochi km da Otranto, si trova il borgo marinaro di Castro, un’altra riconferma per la Bandiera Blu. Nelle acque cristalline di questo paesino arrivano ogni anno moltissimi turisti in visita al porticciolo e alla Grotta della Zinzulusa.
Alla scoperta del mare caraibico di Salve e delle spiagge di Melendugno
Se si scende ancora un po’ verso sud, si trovano le spiagge virtuose di Salve; tra queste la famosa Pescoluse, da molti paragonata al mare caraibico delle Maldive.
Infine, tra le Bandiere Blu assegnate al Salento per il 2018, c’è anche Melendugno con la sua costa frastagliata lunga ben 15 km. Tra le marine di questa cittadina che si sono meritate l’ambito riconoscimento ambientale ci sono San Foca con la Grotta degli Amanti e la spiaggia di Torre dell’Orso, famosa per la sabbia bianca e le acque limpide e cristalline.